ACMI -ASSOCIAZIONE CONTRO MALAGIUSTIZIA ITALIANA- PROCEDE CON AZIONI DETERMINATE, PRESSO LE MASSIME SEDI ISTITUZIONALI DELLA GIUSTIZIA ITALIANA , LA TUTELA DEGLI IMPRENDITORI ADERENTI ALL’ASSOCIAZIONE, VITTIME DI REATI FINALIZZATI ALL’APPROPRIAZIONE INDEBITA DEI PROPRI BENI, CON ILLECITE DICHIARATIVE DI FALLIMENTO E PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI.
La delegazione ACMI ha interessato, con segnalazione documentale, il capo di gabinetto, presso il Ministero della Giustizia, per l’apertura delle indagini su i casi segnalati di Malagiustizia, relative alle procedure fallimentari ed esecutive immobiliari, causa di distruzione di aziende, famiglie, depauperamento del capitale e danno sociale. In egual modo sono state avviate le procedure presso la commissione giustizia della camera e Procura Generale presso la Corte di Cassazione. Preciso che l’associazione, i cui aderenti, attualmente innumerevoli ed in numero crescente, sono tutti imprenditori vittime di palesi reati, messi in atto da giudici collusi con banche e professionisti , non ha scopo di lucro, nessuno deve pagare nulla per l’adesione, il beneficio che ne ritorna è l’unione che si è formata acquistando un potere di trattazione con l’A.G. che contrariamente era inesistente, solo archiviazioni o rigetto delle iniziative per la tutela dei propri diritti lesi. Come noto, si riscontrano dichiarative, illecite ed illegittime, di fallimento e procedure esecutive immobiliari, decretate da giudici collusi con banche e professionisti, i beni vengono depauperati con vendite verso compiacenti a prezzi irrisori, il ricavato viene distribuito, con incarichi verso professionisti, facenti parte della stessa organizzazione, pagando parcelle esorbitanti, il tutto per spartirsi il capitale della vittima designata. Gli imprenditori vengono privati della capacità economica e processuale pertanto chi delinque continua nel proprio intento delittuoso anche nella consapevolezza che gli eventuali e successivi processi avviati da denunce, vengono regolarmente archiviati dalle Procure della Repubblica e dai Tribunali penali che, anzichè accertare i fatti, profondono le loro energie solo per creare ai rei, l’impunità. , nella grande maggioranza dei casi , Mi domando qual’è il diritto di questi personaggi di distruggere la vita degli altri ed appropriarsi illecitamente, avvalendosi del ruolo assunto, del capitale degli altri, oggetto di una vita di lavoro. Questo è il motivo della costituzione della ACMI per difendere i propri diritti lesi nelle sedi competenti con una forza rappresentativa rilevante che non può essere sottovalutata e messa in discussione.