Avv. Sandro Bravi e Rag. Pietro Marcantoni due ladri, inclini unicamente a delinquere, di manifesta incapacità, nominati nella procedura concorsuale della Inside srl, società oggetto di truffa messa in atto da banche e professionisti nominati dal Tribunale di Velletri, in persona dei Commissari Giudiziali, avv. Andrea Maria Azzaro e dott. Marco Coculo, dell’asseveratore dott.ssa Noemi Menichetti che attestavano con falsa relazione, debiti inesistenti della Inside srl, per decine di milioni di euro per fini di lucro personale, il tutto convalidato dal Giudice Delegato, dott. Antonino la Malfa.

I professionisti nominati Liquidatori, avv. Sandro Bravi e rag. Pietro Marcantoni, di manifesta incapacità, inclini unicamente a delinquere, nominati liquidatori nel concordato preventivo omologato illecitamente liquidatorio dal Tribunale di Velletri, in persona del Giudice Antonino La Malfa, avvalendosi del ruolo assunto, vendevano a compiacenti, senza autorizzazione del comitato dei creditori, come impone la legge fallimentare, art.42 L.F., beni mobili per circa venti milioni di euro, appartenenti alla Inside srl, alienati verso collusi per circa € 300.000,00 (all.1). Al fine di portare a termine il piano delittuoso premeditato, come sopra espresso, i Liquidatori, previo compiacenza del Giudice Delegato, dott.ssa Raffaella Calvanese, inerte alla verifica della procedura liquidatoria in presenza di reati, in violazione dell’art.40 c.p., incaricavano quale stimatore l’ing.Enrico Paolozzi , con studio ad Anzio(RM), professionista dedicato ad attività edilizia e la soc. Giovecar srl, quale commissionario, esercente attività di autofficina, soggetti compiacenti, privi di referenze e dei requisiti di legge, art.169 sexies disp.att.c.p.c. e art.532 c.p.c, società, in seguito a denuncia, sostituita da Industrial Auctions srl, appartenente alla stessa compagine sociale. I reati messi in atto dall’avv. SandroBravi e rag. Pietro Marcantoni sono molteplici, truffa, falsa testimonianza, furto, associazione per delinquere ecc.. , oggetto di denunce e procedimenti penali a loro carico. Nonostante l’evidenza della condotta delittuosa dei professionisti denunciati, oggetto di continue richieste di revoca dall’incarico, continuano ad esercitare la professione ed assumere incarichi dal Tribunale di Velletri, si spera che qualche Magistrato, previo verifica di quanto denunciato e documentato, li assicuri alla Giustizia, al fine di impedirne le attività illecite svolte, dai professionisti (ladri), in danno della collettività.