AVV. SANDRO BRAVI E RAG.PIETRO MARCANTONI DUE LADRI ED INCOMPETENTI PROTETTI DAL GIUDICE DELEGATO DOTT.SSA RAFFAELLA CALVANESE ALLA CORTE DEL TRIBUNALE DI VELLETRI SEZIONE FALLIMENTARE
CASO INSIDE SRL
I Liquidatori della Inside srl, avv. Sandro Bravi e rag. Pietro Marcantoni, nominati dal Giudice Delegato dott. Antonino la Malfa, Giudice Delegato del Tribunale di Velletri Sezione Fallimentare, Magistrato oggetto di numerose denunce per colpa grave e dolo, sono responsabili di furto e vendite verso compiacenti a prezzi irrisori, senza autorizzazione del comitato dei creditori , dei beni mobili ed immobili, della Inside srl. Premesso la conclamata incompetenza dei professionisti soprannominati nel ruolo assunto di liquidatori forse selezionati per le evidenti caratteristiche di ladri professionisti e no per le capacità professionali, abilitati unicamente in associazione per delinquere a depauperare i capitali per fini di lucro personale. Nel caso di specie, Il G.D. dott. Antonino La Malfa colluso con commissari giudiziali, in persona del dott. Marco Coculo e avv. Andrea Azzaro, responsabili di false relazioni, ammettevano crediti inesistenti per importi ingenti a supporto di una ipotetica insolvenza e compiacenti nello svolgimento illecito della procedura concorsuale, decretava il concordato Inside srl liquidatorio anzichè in continuità aziendale come deciso dai soci partecipi alle quote sociali, a compimento di un piano delittuoso premeditato per impossessarsi dell’ingente capitale della società e spartirne i proventi da vendite a prezzi irrisori verso compiacenti. Tale operazione fraudolenta è stata condotta dall’avv. Sandro Bravi e rag. Pietro Marcantoni che hanno venduto alla Giovecar srl di seguito Industrial Auction, società nominate per stimare i beni ed in pieno conflitto d’interessi (stessa proprietà sociale, solo un cambio nome per mascheratura apparente) senza autorizzazione del preposto comitato dei creditori, beni per un valore superiore a venti milioni di euro per circa trecentomila euro. Non soddisfatti hanno venduto beni appartenenti a terzi e reclamati , sempre alla stessa società, per prezzi irrisori e no della Inside srl. Considerato che il G.D. dott.ssa Raffaella Calvanese resa informata della truffa messa in atto non ha preso i dovuti provvedimenti verso i truffatori denunciati altresì non ha consentito l’accesso al sito industriale al Sig. Paolo Bolici per non verificare ulteriori depauperamenti dell’ingente capitale, si presume la connivenza dello stesso Giudice.Tale vicenda deve essere nota per identificare il ruolo svolto da certi professionisti collusi dediti unicamente a delinquere in danno della vittima di turno ed il ruolo del G.D. del Tribunale di Velletri e le varie coperture dei reati messi in atto.